sabato 31 dicembre 2011

Quando Bossi voleva Monti premier


Nel 1993 il Senatur “candidava” il Professore alla guida del governo
Gian Antonio Stella sul Corriere della Sera racconta dei tempi in cui Umberto Bossi amava il Professor Mario Monti al punto da proporlo come presidente del Consiglio. Era il 1993.
“OCCORRE UN GOVERNO MONTI” - Viene ricordata così la vecchia idea del leader del Carroccio:
«Con un Parlamento delegittimato occorre un governo di tecnici affidato a Mario Monti». Indovinello: chi l’ha detto? Bersani? Nooo! Casini? Nooo! Fini? Nooo! Sono parole di Umberto Bossi. Dette in una situazione non così dissimile da quella di oggi. Ma abissalmente distanti dalle pernacchie e dagli insulti di questi giorni. È il 23 aprile 1993. Il mondo politico è scosso dall’inchiesta Mani pulite, Bettino Craxi è stato costretto a lasciare dopo molti anni la segreteria del Psi, Giorgio La Malfa quella del Pri, Renato Altissimo quella del Pli. Il 18 aprile una schiacciante maggioranza di italiani ha appena spazzato via la quota proporzionale al Senato e il finanziamento pubblico dei partiti. Non passa giorno senza un arresto per tangenti o un allarme sulla gravità del momento economico. La maggioranza parlamentare uscita dalle elezioni del 1992 con 206 seggi democristiani, 92 socialisti, 17 liberali, 16 socialdemocratici, sarebbe teoricamente ancora salda.
Continua ...
 http://www.giornalettismo.com/archives/184017/quando-bossi-voleva-monti-premier/

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