Allerta Meteo massima : nubifragi in arrivo sulle regioni meridionali per l’approfondimento di un vortice depressionario. Ecco i dettagli.
Allerta Meteo massima/ La goccia fredda che nei giorni scorsi ha fatto piombare in Inverno la nostra Penisola si è portata sin verso il Canale di Sardegna e l’Algeria dove proprio in queste ore sta approfondendo un centro di bassa pressione che dall’Africa risalirà verso il Sud Italia arrecando un violento guasto del tempo. Verrà a formarsi un vortice ciclonico con isobare molto strette e centro depressionario sino a 995hpa che a partire da Sabato 30 Novembre risalirà da sud verso nord, scorrendo ad ovest della Sicilia per poi portarsi sul Mar Tirreno.
Movimenti di questo genere (da sud verso nord) sono molto pericolosi per le regioni meridionali, dove i fenomeni possono risultare insistenti, duraturi e soprattutto violenti. Infatti dalla mattinata diSabato sino a Lunedi sarà un continuo susseguirsi di fenomeni temporaleschi a tratti molto violenti che dal Mar Ionio e dal Canale di Sicilia si porteranno verso Sicilia, Calabria, Lucania e Puglia.
Nel dettaglio : i settori che maggiormente risentiranno del flusso instabile saranno quelli ionici, dalla Sicilia alla Puglia. Dunque siracusano, catanese, messinese, reggino, catanzarese, crotonese, metapontino e tutta la Puglia si ritroveranno sotto forti rovesci, a carattere temporalesco, a partire dalla mattinata-pomeriggio di Sabato per poi protrarsi sino a Lunedi. Il maltempo coinvolgerà, a partire dalla serata di Sabato, anche Sicilia nord-occidentale(palermitano in particolare) e le regioni centrali fra Abruzzo e Molise dove non escludiamo piogge anche di forte intensità.
Le piogge più persistenti interesseranno i versanti orientali di Sicilia, Calabria e Basilicata dove nell’arco dell’intero week-end potranno essere diffusamente distribuiti oltre 100mm di pioggia, con punte anche superiori ai 200/250 mm in corrispondenza del metapontino, già duramente colpito nel mese di Ottobre da un altro evento alluvionale.
Movimenti di questo genere (da sud verso nord) sono molto pericolosi per le regioni meridionali, dove i fenomeni possono risultare insistenti, duraturi e soprattutto violenti. Infatti dalla mattinata diSabato sino a Lunedi sarà un continuo susseguirsi di fenomeni temporaleschi a tratti molto violenti che dal Mar Ionio e dal Canale di Sicilia si porteranno verso Sicilia, Calabria, Lucania e Puglia.
Nel dettaglio : i settori che maggiormente risentiranno del flusso instabile saranno quelli ionici, dalla Sicilia alla Puglia. Dunque siracusano, catanese, messinese, reggino, catanzarese, crotonese, metapontino e tutta la Puglia si ritroveranno sotto forti rovesci, a carattere temporalesco, a partire dalla mattinata-pomeriggio di Sabato per poi protrarsi sino a Lunedi. Il maltempo coinvolgerà, a partire dalla serata di Sabato, anche Sicilia nord-occidentale(palermitano in particolare) e le regioni centrali fra Abruzzo e Molise dove non escludiamo piogge anche di forte intensità.
Le piogge più persistenti interesseranno i versanti orientali di Sicilia, Calabria e Basilicata dove nell’arco dell’intero week-end potranno essere diffusamente distribuiti oltre 100mm di pioggia, con punte anche superiori ai 200/250 mm in corrispondenza del metapontino, già duramente colpito nel mese di Ottobre da un altro evento alluvionale.
Clicca Mi Piace su InMeteo qui sotto per rimanere sempre aggiornato gratuitamente su meteo, terremoti e molto altro tramite facebook!!
La Puglia si ritroverà sotto il ramo divergente delle masse d’aria alle altissime quote, indice di instabilità estrema. Infatti con molta probabilità assisteremo alla formazione, sul Mar Ionio, di unimponente sistema temporalesco V-Shape autorigeneranteche nelle prime ore di Domenica approderà sulSalento per poi dirigersi versobarese, foggiano, tarantino e metapontino, apportando condizioni meteo tempestose (forti raffiche di vento, nubifragi e anche grandinate).
Con la traslazione del vortice depressionario verso il Mar Tirreno, il maltempo tornerà ad interessare anche la Sardegna dopo le pesanti alluvioni dei giorni scorsi. Nuovi temporali giungeranno dalla serata di Domenica 1 Dicembre sui versanti orientali dell’Isola, soprattutto nella zona di Olbia.
L’orografia del nostro territorio esalterà le piogge (fenomeno dello Stau) su tutti i versanti orientali dalla Sicilia alla Lucania e sulle Murge.
Rischio alluvioni elevato dunque per Sicilia orientale (catanese e Stretto di Messima in particolare), Calabria ionica, Metapontino, Puglia, Sardegna orientale, Molise e Abruzzo. Queste ultime due e il foggiano corrono un maggior rischio rispetto a tutti gli altri settori appena citati, per via della fusione della neve caduta nei giorni scorsi. L’aumento delle temperature infatti determinerà un forte scioglimento del consistente manto nevoso sotto i 1000 metri di quota, che andrà dunque ad aggiungersi alle forti piogge previste.
Pertanto invitiamo, fra Sabato 30 Novembre e Lunedi 2 Dicembre, a non mettersi in viaggio, se non strettamente necessario, soprattutto in auto quantomeno nelle zone indicate nella cartina.
Con la traslazione del vortice depressionario verso il Mar Tirreno, il maltempo tornerà ad interessare anche la Sardegna dopo le pesanti alluvioni dei giorni scorsi. Nuovi temporali giungeranno dalla serata di Domenica 1 Dicembre sui versanti orientali dell’Isola, soprattutto nella zona di Olbia.
L’orografia del nostro territorio esalterà le piogge (fenomeno dello Stau) su tutti i versanti orientali dalla Sicilia alla Lucania e sulle Murge.
Rischio alluvioni elevato dunque per Sicilia orientale (catanese e Stretto di Messima in particolare), Calabria ionica, Metapontino, Puglia, Sardegna orientale, Molise e Abruzzo. Queste ultime due e il foggiano corrono un maggior rischio rispetto a tutti gli altri settori appena citati, per via della fusione della neve caduta nei giorni scorsi. L’aumento delle temperature infatti determinerà un forte scioglimento del consistente manto nevoso sotto i 1000 metri di quota, che andrà dunque ad aggiungersi alle forti piogge previste.
Pertanto invitiamo, fra Sabato 30 Novembre e Lunedi 2 Dicembre, a non mettersi in viaggio, se non strettamente necessario, soprattutto in auto quantomeno nelle zone indicate nella cartina.
Nessun commento:
Posta un commento