martedì 15 gennaio 2008

Cuffaro: "Non ci saranno altre navi"

Sulla questione rifiuti, il presidente della Regione, Totò Cuffaro, ribadisce la solidarietà alla Campania, ma precisa che nell'isola non arriveranno altri carichi da smaltire. Miccichè: "Dallo Stato solo ostruzionismo". Casini a Palermo: "Vogliamo i termovalorizzatori". CATANIA - "Abbiamo fatto il nostro dovere istituzionale e di solidarietà, una scelta giusta che ripeterei". Così il governatore siciliano Salvatore Cuffaro, sulla decisione di accogliere le 1.500 tonnellate di rifiuti dalla Campania, giunte sabato notte a Porto Empedocle, in provincia di Agrigento, e sversati nelle discariche di Siculiana e Aragona. "C'è una regione in grande difficoltà che sta affrontando un'emergenza che lede l'immagine del Paese, e siamo stati pronti a portare il nostro sostegno perchè per noi è fondamentale il dialogo fra le istituzioni. È doverosa la collaborazione. Noi che abbiamo sempre detto che non vogliamo che ci siano ascari per la Sicilia, ci guarderemo bene dall'essere ascari per altre regioni". Sul quantitativo di rifiuti accolti, Cuffaro poi precisa: "Non ci saranno nuovi arrivi, abbiamo smaltito la quota garantita e lo abbiamo fatto ordinatamente senza creare problemi alla salute dei cittadini. Spero tutto questo faccia riflettere il governo nazionale che ci ha bloccato diverse volte il progetto dei termovalorizzatori, di cui ora si sottolinea la indispensabilità". Continua ... http://www.lasicilia.it/index.php?id=584&template=lasiciliaweb

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