martedì 8 gennaio 2008

Mafia, l'Unci ricorda Beppe Alfano

Il cronista è scomparso 15 anni faSono passati 15 anni dal terribile omicidio di Beppe Alfano, cronista ucciso a soli 42 anni perchè aveva denunciato tante verità scomode.Il Gruppo siciliano dell'Unci-Unione nazionale cronisti italiani ricorda oggi il coraggio del cronista assassinato a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) la sera dell'8 gennaio 1993."Ricordare il sacrificio di Alfano - ha detto il presidente dell'Unci Sicilia, Leone Zingales - significa ricordare soprattutto la figura di un uomo che ha fatto onore alla sua famiglia, alla categoria dei giornalisti e alla nostra terra. Alfano era un cronista di razza, costantemente impegnato nella ricerca della verità. Il suo omicidio ha messo in luce ancora una volta - ha proseguito Zingales - la condizione precaria di tanti cronisti di provincia che lavorano in trincea con serietà, professionalità, tra mille difficoltà, molto spesso senza garanzie sindacali, e che rischiano pericolosamente l'eccessiva sovraesposizione"."Sappiano i mafiosi e gli uomini del malaffare - ha concluso Zingales - che i cronisti siciliani non si lasceranno intimidire da minacce o pressioni più o meno occulte. Proseguiremo il nostro lavoro con la serietà, l'onestà ed il coraggio di sempre. Scrivendo nomi e cognomi, raccontando i fatti, senza alcuna reticenza e nel rispetto delle regole. Come sempre. Come ha fatto Beppe Alfano. Come hanno fatto Mario Francese, Giuseppe Fava, Mauro De Mauro, Cosimo Cristina, Giovanni Spampinato, Mauro Rostagno e Peppino Impastato". http://www.ateneonline-aol.it/080108red_cave.php

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