Le proteste di 138 intellettuali e leader religiosi musulmani

Denunciano l'atto "deliberato e provocatorio in un'occasione così speciale" e chiedono alla Santa Sede di "prendere le distanze" dalla dichiarazioni del vicedirettore del 'Corriere della Sera' Città del Vaticano, 25 marzo 2008 - Gli oltre 138 intellettuali e leader religiosi musulmani firmatari di una recente lettera aperta al Papa per promuovere la pace mondiale, ricevuti in Vaticano solo a febbraio, levano le loro critiche alla modalità in cui è stata realizzata la conversione del giornalista egiziano Magdi Allam. Per bocca di Aref Ali Nayed, direttore del Centro regale di studi strategici islamici ad Amman, in Giordania, figura chiave del gruppo 'A common word' (http://www.acommonword.com), denunciano l'atto "deliberato e provocatorio di battezzare Allam in un'occasione così speciale e in modo così spettacolare", chiedono alla Santa Sede di "prendere le distanze" dalla dichiarazioni del vicedirettore 'ad personam' del 'Corriere della Sera' e sollevano un dubbio: "Non è lontano dalla verità vedere questo episodio come un altro modo di riaffermare il messaggio di Regensburg". Continua ... http://qn.quotidiano.net/2008/03/25/75077-proteste_intellettuali.shtml