RIFIUTI: CASSAZIONE, IMPREGILO NON E' IMPRESA CRIMINALE

ROMA - "Ritengo che nel caso del sequestro operato dalla magistratura napoletana nei confronti della Impregilo ci siano molte cose da rivedere in quanto occorre tenere presente che non ci troviamo di fronte ad una impresa criminale, ma ad un'impresa che può aver commesso degli sbagli, ma alla quale senz'altro non si può imputare lo svolgimento di una attività imprenditoriale completamente illecita". Lo ha detto il sostituto procuratore generale della Cassazione Gianfranco Ciani, parlando con i cronisti al termine della sua requisitoria innanzi alle sezioni penali unite della Cassazione. Ciani ha così motivato la sua richiesta di annullare con rinvio l'ordinanza con la quale il gip di Napoli, Rosanna Saraceno, ha posto sotto sequestro 750 milioni al gruppo Impregilo nell'ambito dell'inchiesta sui rifiuti in Campania. Continua ... http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/daassociare/visualizza_new.html_42981839.html