sabato 5 aprile 2008

VINI: IL "CENTO PASSI" E' PRODOTTO IN TERRE CONFISCATE A MAFIA

PALERMO (ITALPRESS) - Cento sono i passi che occorre fare, a Cinisi, per coprire la distanza tra la casa di Peppino Impastato e quella del boss mafioso Tano Badalamenti. Da qui il titolo del famoso film di Marco Tullio Giordana. E Centopassi si chiama il primo vino interamente prodotto nelle terre confiscate alla mafia. Su iniziativa dell'assessorato regionale all'Agricoltura e dell'Istituto regionale della Vite e del Vino, le cooperative che fanno parte del Consorzio Sviluppo e Legalita' presentano a Vinitaly la nuova etichetta della vendemmia 2007: un Catarratto in purezza, prodotto in edizione limitata (circa 15 mila bottiglie). Un vino che si aggiunge alle altre due produzioni che portano il nome di Placido Rizzotto, il sindacalista siciliano rapito e ucciso dalla mafia: un bianco composto da Catarratto e Chardonnay, mentre il rosso e' un blend al 50% di Nero d'Avola e Syrah. Nel 2007 ne sono state vendute 170 mila bottiglie. Di recente le cooperative Placido Rizzotto, Pio La Torre e Lavoro e Non solo, coinvolte nel progetto Centopassi, hanno sottoscritto un accordo con un distributore americano che portera' le etichette nelle enoteche e nei ristoranti di Manhattan, a New York. Continua ... http://www.siciliaonline.it/index.php?option=com_content&task=view&id=109684&Itemid=2

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