A un mese dall'assunzione della presidenza europea la Francia propone all'Europa un patto per limitare l'immigrazione. Il ministro francese per l'Immigrazione, Brice Hortefeux, sostiene che "l'Europa non ha i mezzi per accogliere tutti coloro che vedono in lei un eldorado".
Parigi vorrebbe che l'Ue si accordasse nel rinunciare alla regolarizzazione massiccia e collettiva degli immigrati e vuole fare di questo tema il primo in agenda nel corso della sua presidenza. Considerando che solo una misura di allontanamento su tre è realmente efficace Hortefeux vuole portare "l'Europa a far rispettare la regola in base alla quale un immigrato irregolare parta volontariamente e voglia tornare nel suo paese". La Francia giudica insufficienti gli accordi di riammissione conclusi dall'Ue con i paesi terzi.
Francia e Spagna studiano un documento comune sull'immigrazione.
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