Palermo, 30 mag. (Adnkronos) - Tracce di cannabis e metadone sono state trovate nelle urine del bambino di neppure 9 anni, finito ieri sera in coma, dopo aver bevuto da una bottiglietta d'acqua acquistata in una pizzeria a Partinico, in provincia di Palermo. Sono state le analisi a confermare la presenza della droga. Poco prima, il padre aveva parlato di "sostanze tossiche" contenute nell'acqua assunta dal bimbo che è ancora sotto osservazione, ma sta meglio e già da stamani è uscito dal coma.Non sono invece ancora terminate le analisi sul liquido ingerito dal bambino. Intanto la Procura ha disposto il sequestro della bottiglietta e del locale in cui è stata acquistata.Il padre del bimbo, che si trova all'Ospedale dei Bambini di Palermo, ribadisce quanto accaduto ieri sera: "Siamo andati a prendere con il bambino una pizza presso una pizzeria d'asporto di Partinico, la 'Aldo's Pizza', come facevamo spesso. Mio figlio aveva sete e così abbiamo chiesto al gestore una bottiglia d'acqua. Il bimbo ha subito notato che era molto amara, di cattivo gusto. Arrivati a casa, ha iniziato a sentirsi male, ad avere capogiri e a vedere doppio".
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