lunedì 12 maggio 2008

GIUSTIZIA: NAPOLITANO, LUNGHEZZA PROCESSI E' NOSTRA PIU' GRAVE ANOMALIA

Roma, 12 mag. (Adnkronos) - "Imprimere un piu' accentuato impulso all'accelerazione delle procedure giudiziarie e affrontare con rinnovato vigore il problema dell'eccessiva lunghezza dei processi". E' questa la missione alla quale richiama l'intero 'pianeta giustizia' il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano incontrando al Quirinale i magistrati ordinari in tirocinio, alla presenza fra gli altri del nuovo ministro della Giustizia Angelino Alfano e del vicepresidente del Csm Nicola Mancino. Per il capo dello Stato, infatti, "l'eccessiva lunghezza dei processi rappresenta la piu' grave anomalia del nostro ordinamento interno; indebolisce seriamente la fiducia dei cittadini nell'effettiva tutela dei propri diritti; ci espone a censure in sede europea".

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