lunedì 4 agosto 2008

Vitamina D, potente alleata che viene con il sole

La vitamina D o calciferolo, chiamata anche “vitamina raggio di sole”, è un elemento molto importante per la salute umana che l'organismo è in grado di produrre soltanto per azione della luce solare e che può essere facilmente assunta attraverso alcuni alimenti. È nota in particolare per la sua proprietà di regolare l'equilibrio di calcio dell'organismo, garantendo la forza e la robustezza delle ossa, e per prevenire il rischio di osteoporosi. Sembra però che non sia solo questo il beneficio apportato da questa vitamina al nostro organismo. Recenti ricerche hanno mostrato infatti numerose altre proprietà importanti: prevenzione di alcune forme di cancro: bassi livelli di questa vitamina sembrano aumentare il rischio di cancro del colon, del seno, delle ovaie, dei reni, dei polmoni e dell'utero; inoltre adeguati valori di vitamina D consentono la regolare crescita delle cellule che potenzialmente può prevenire la loro trasformazione in cellule cancerose; prevenzione di dolori cronici: la carenza di vitamina D sembra esser causa di dolore muscolare e debolezza; prevenzione delle cadute: la vitamina D sembra influenzare positivamente la forza muscolare e l'equilibrio aiutando le persone anziane a stare salde sulle proprie gambe; protezione contro le malattie autoimmuni: alcune ricerche mostrano che questa vitamina potrebbe offrire protezione contro il diabete di tipo 2, la sclerosi multipla e l'artrite reumatoide riducendo le infiammazioni e rinforzando il sistema immunitario; riduzione del rischio di malattie cardiovascolari: alcuni studi indicano che livelli troppo bassi di vitamina D sono associati a numerosi fattori che influenzano la salute cardiovascolare tra cui la calcificazione delle coronarie. Dove trovare, dunque, la vitamina D e quanta ne occorre per soddisfare i bisogni del nostro organismo? Le indicazioni mediche variano a questo proposito; i ricercatori della Mayo Clinic suggeriscono che 800-1000 U.I. (unità internazionali) al giorno siano sufficienti per gli adulti. Il corpo produce da solo vitamina D quando esposto al sole, ma i soggetti che mostrano carenza di vitamina D possono integrarne il livello nell'organismo includendo nella dieta latte, burro e derivati del latte, uova, cereali e... se sono molto coraggiosi, olio di fegato di merluzzo.
Fonte: Mayo Clinic News caterina visco

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