giovedì 30 ottobre 2008

Bisogna picchiarli a sangue

L'onorevolissimo senatore a vita Francesco Cossiga aveva detto: "A questo punto, Maroni dovrebbe fare quel che feci io quand'ero ministro dell'Interno. Lasciarli fare. Ritirare le forze di polizia dalle strade e dalle università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le città. Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di polizia e carabinieri. Nel senso che le forze dell'ordine dovrebbero massacrare i manifestanti senza pietà e mandarli tutti in ospedale. Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li rimetterebbero subito in libertà, ma picchiarli a sangue e picchiare a sangue anche quei docenti che li fomentano.
"Ieri, come un segno del destino, estremisti di destra hanno caricato gli studenti in Piazza Navona. Fascisti del Blocco Studentesco con casco e spranghe hanno assalito gli studenti che manifestavano. I fermati sono 17, di cui 14 di destra e 3 vicini ai collettivi di sinistra della Sapienza. Le forze di polizia? A guardare. Inizialmente hanno ignorato i violenti. I fascisti sono arrivati con un camion carico di spranghe e bastoni e si sono stabiliti in testa al corteo, senza nessun impedimento. Poi gli studenti reagiscono e volano sedie e tavolini di un bar. La polizia arriva solo dopo 5 minuti. Come se li avessero lasciati fare il loro compito.Un'ultima cosa: Cossiga deve dimettersi."Dal gruppo dei funzionari parte un segnale. Un poliziotto fa a un altro: "Arrivano quei pezzi di merda di comunisti!". L'altro risponde: "Allora si va in piazza a proteggere i nostri?". "Sì, ma non subito". Passa il vice questore: "Poche chiacchiere, giù le visiere!". Calano le visiere e aspettano."
(Curzio Maltese a La Repubblica) http://ilpopolosovrano.splinder.com/post/18887053/Bisogna+picchiarli+a+sangue

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