giovedì 30 ottobre 2008

Iraq: Usa non accettano modifiche all'accordo, proteste del parlamento iracheno

BAGHDAD, 30 OTT - Dopo il rifiuto formale espresso da parte degli Stati Uniti circa l'applicazione delle modifiche richieste dal governo iracheno all'accordo di sicurezza, il parlamento iraqeno ieri è stato teatro di di forti critiche al paese che occupa l'Iraq.
"La 'Casa Nera' deve sottomettersi alla volontà del popolo iracheno deciso a raggiungere pace, indipendenza e sovranità" ha tuonato il deputato Fouzi Akram letteralmente indignato dal rifiuto americano. Secondo la rete al-Alam Akram non è certo l'unico parlamentare iracheno ad essere profondamente irritato. "Hassan Dikan" dice che l'immunità giudiziaria richiesta dall'accordo per gli americani in Iraq non potrà mai essere accettata. "Mahmoud Othman", deputato del Kurdistan, definisce un tentativo di umiliazione l'opposizione Usa alle modifiche al trattato. "Ezzeddin Addole" ritiene ingiustificabile la mancata disponibilità Usa a negoziare sull'accordo.
"Mehnad AlMousavi", del gruppo di Sadr ricorda che milioni di iracheni sono pronti a scendere in piazza per dichiarare la loro opposizione all'accordo di sicurezza con gli Stati Uniti.
http://italian.irib.ir/index.php?option=com_content&task=view&id=4611

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