GAZA, 10 NOV - Il premier del governo di unità nazionle palestinese Ismail Haniyeh ha detto, ricevendo gli undici parlamentari europei giunti in missione di solidarietà nella striscia di Gaza a bordo di un'imbarcazione proveniente da Cipro, che il suo governo ha aderito all'idea di uno Stato palestinese all'interno dei confini del 1967, offrendo al regime sionista una lunga tregua (hudna), se Israele avesse accettato i diritti nazionali palestinesi.
Rivolgendosi agli undici deputati, nove britannici, uno svizzero e un italiano, Haniyeh ha affermato "Non abbiamo uno Stato né a Gaza, né nella West Bank. Gaza è sotto assedio e la West Bank è occupata. Ciò che abbiamo nella striscia di Gaza non è uno Stato, ma piuttosto un regime di un governo eletto. Uno Stato palestinese non verrà creato se non nei Territori del 1967".
Haniyeh ha anche spiergato, perché Hamas non ha accettato nella situazione attuale i colloqui interpalestinesi al Cairo. Mentre nella striscia di Gaza le autorità hanno liberato i 17 detenuti legati ad al-Fatah, le autorità collaborazioniste palestinesi della Cisgiordania occupata, targate al-Fatah, non hanno rilasciato nessuno dei circa 400 membri di Hamas arrestati.
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