Il sito web del Ministero dell'Istruzione e' stato preso di mira da studenti hacker. Non appena si clicca www.ministeroistruzione.net compare un video che occupa l'intera on page in cui si vedono gli studenti in corteo e una voce di sottofondo che dice: "sono Anna Adamolo, voglio portare tutte queste voci in questo palazzo, le nostre voci hanno gia' suonato e urlato e pianto" (fonte).
Peccato che non esiste nessun hacker in questo attacco semplicemente perché non esiste nessun attacco. Questi giornalisti antiquati di internet ancora non ci hanno capito proprio un tubo. Il sito www.ministeroistruizione.net non è assolutamente il sito del Ministero dell'Istruzione che è invece raggiungibile all'indirizzo www.miur.it. In pratica non c'è stato nessun attacco, ma solo qualcuno che si è divertito a clonare l'aspetto grafico del sito del ministero su un dominio appositamente registrato per poi far partire in automatico il video in questione.Questo è un palese esempio di come il vecchio modello di informazione non riesce più a tenere il passo con l'evoluzione frenetica che questo campo sta subendo, ed è naturale il graduale rimpiazzo da parte di un modello distribuito, libero e competitivo come quello dei blogger.PS: Cosa diavolo è una "ON PAGE"!?!?
http://www.byteliberi.com/
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