Dacca, 28 feb. (Apcom) - Altri nove corpi sono stati ritrovati oggi nel quartier generale dei fucilieri del Bangladesh, le guardie di frontiera, dove tre giorni fa è scoppiata la ribellione di un gruppo soldati. Sale così a 75 il numero delle vittime della rivolta, tra cui anche il comandante del corpo paramilitare, il generale Shakil Ahmed. Risultano dispersi ancora decine di ufficiali. I soldati ammutinati hanno rivolto le loro armi contro i superiori per protestare contro le basse paghe. Le autorità hanno arrestato circa 200 soldati coinvolti nell'ammutinamento, mentre il primo ministro del Bangladesh, Sheikh Hasina, che aveva promesso un'amnistia, ha detto che non ci sarà alcun atto di clemenza per gli autori delle violenze.
http://www.apcom.net/newsesteri/20090228_074900_34fe76d_57137.shtml
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