sabato 1 ottobre 2011

La Padania contro Napolitano

“Io esisto e sono padano”: questo il titolo di apertura del “quotidiano del nord”, che risponde cosi’ all’attacco del Presidente della Repubblica

C’era da aspettarselo, chi si crede Padano non ha preso bene la notizia che in effetti un popolo padano non esiste. Ma soprattutto non ha gradito di vedersi ricordare così brutalmente come la secessione vada contro la Costituzione. E questo, in effetti, è reato, anche se ormai la nostra povera Carta ha per i politici la stessa importanza del popolo che governano, cioé nessuna. La prima pagina del quotidiano leghista di domani richiama le parole del presidente della Repubblica per confutarle: ‘Napolitano dimentica l’autodeterminazione dei popoli’, scrive il giornale del Carroccio, pappagallando la linea già percorsa oggi da molti esponenti leghisti. ‘Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano – si legge in un articolo di Roberto Schena dedicato alla storia del secessionista Finocchiaro Aprile, ricordato dal capo dello Stato – si e’ scatenato contro il diritto dei popoli a scegliersi l’indipendenza, il loro diritto a non mettersi una corda al collo con la classica grossa pietra legata all’altro polo. Invece di invitare a meditare, minaccia. E indirettamente cita la galera’. Effettivamente andare in galera per aver infranto una legge è oggi una moda desueta.

Continua ...

http://www.giornalettismo.com/archives/153643/la-padania-contro-napolitano/

Nessun commento:

Posta un commento