mercoledì 16 gennaio 2008

MAFIA: PALERMO. PIZZO AD AUTOCONCESSIONARIA, GIP CONVALIDA FERMI

PALERMO (ITALPRESS) - Il gip di Palermo, Pasqua Seminara, ha convalidato il fermo, eseguito dai carabinieri, di tre presunti appartenenti ai mandamenti mafiosi palermitani di "Pagliarelli" e della "Noce", accusati di estorsione aggravata e continuata ai danni del titolare di alcune concessionarie Hyundai nel capoluogo siciliano. Il giudice ha emesso ordinanza di custodia nei confronti di Pietro Tumminia, di 36 anni, ritenuto reggente della famiglia mafiosa di "Altarello", ricompresa nel mandamento della "Noce", Daniele Formisano, di 33 anni, indicato come affiliato alla famiglia mafiosa di "Altarello" e Ferdinando La Innusa, di 52 anni, ritenuto elemento di spicco della locale famiglia mafiosa di "Corso Calatafimi", mandamento di "Pagliarelli". Il provvedimento e' stato esteso anche ad Angelo Casano ed Enrico Scalavino, entrambi detenuti, accusati di avere imposto il pagamento di tangenti al commerciante, prima di finire in cella. L'inchiesta e' stata condotta dai pm Roberta Buzzolani e Marcello Viola. I carabinieri hanno provato l'estorsione al commerciante Vincenzo Lo Bosco, grazie alle registrazioni effettuate dalle microspie e dai filmati delle telecamere, piazzate nell'ufficio del titolare della concessionaria. Lo Bosco, interrogato dopo il fermo degli indagati, ha confermato agli investigatori di avere versato somme di denaro al racket. (ITALPRESS). 15-Gen-08 21:03 NNNN http://www.siciliaonline.it/index.php?option=com_content&task=view&id=107728&Itemid=2

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