venerdì 28 marzo 2008

Disabili: Turco, Sospendete Sciopero e Faremo Di Tutto Per Aiutarvi

Roma, 27 mar. (Adnkronos Salute) - "Sospendete la vostra protesta. Mi assumo personalmente l'impegno a seguire, per quanto nelle mie possibilità, le vostre vicende personali". Così il ministro della Salute Livia Turco si rivolge a 28 disabili, da giorni in sciopero della fame per ottenere quei diritti che dovrebbero essere loro garantiti. E lo fa dalle pagine del quotidiano 'Il Foglio', assicurando che il suo consigliere sulle problematiche della disabilità, Stefano Inglese, è già in contatto con alcune famiglie e con le Asl per trovare le soluzioni più adeguate, e far fronte ai bisogni assistenziali. La lunga lettera di Turco contiene però anche numerose riflessioni contro quello che il ministro definisce "rovesciamento di senso, che si traduce in un'attenzione ancora inadeguata per la qualità della vita in tutte le fasi della malattia". Da qui lo spunto per ricordare quanto fatto dal Governo, rilevando però come "dalla riforma del Titolo V della Costituzione in poi" si tratta di materie che "non spettano direttamente al ministero della Salute, quanto piuttosto a Regioni ed enti locali". Al governo centrale, ricorda Turco, spetta invece la garanzia della tutela del diritto alla salute in tutto il Paese. E in quest'ottica il ministro inserisce il "rafforzamento dei livelli essenziali di assistenza (Lea)". E al loro interno "all'individuazione degli standard che devono caratterizzare una buona assistenza domiciliare, e quella assicurata all'interno delle strutture residenziali e semiresidenziali, e dalla rete delle cure palliative". Quindi il ministro sottolinea anche gli "stanziamenti destinati dal Governo per nuove strutture tipo hospice", come pure il "rifinanziamento del fondo grazie a cui, entro il 2008 - assicura - saranno realizzati 80 nuovi hospice, la gran parte dei quali andrà a colmare il divario tra Nord e Sud" oggi esistente. Continua ... http://it.notizie.yahoo.com/adnkxml/20080327/thl-disabili-turco-sospendete-sciopero-e-6a24347.html

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