Usa 2008: spionaggio passaporti, inchiesta con macchina della verita'

WASHINGTON - Il Dipartimento di Stato americano, che ha avviato un'inchiesta sulla vicenda dello spionaggio dei file elettronici contenenti i dati per i passaporti dei tre candidati alla Casa Bianca - Barack Obama, Hillary Clinton e John McCain - utilizzera' anche la macchina della verita'. Lo riporta oggi il quotidiano 'Washington Times', il primo a scoprire che il file di Obama era stato violato alcuni mesi fa. Saranno sottoposti alla macchina della verita' "i supervisori della sezione passaporti per capire se i tre dipendenti di aziende esterne che hanno aperto i file avevano obiettivi politici o facevano parte di una operazione politica per ottenere dati personali" dei candidati alla Casa Bianca. (Agr) http://www.corriere.it/ultima_ora/detail.jsp?id={C1ABC574-0E8D-4D07-B64F-703C808D18C7}