lunedì 7 aprile 2008

Racket nell'Agrigentino, imprenditore trova scritta "vendesi" nella sua terra

Un imprenditore agricolo di 35 anni, iscritto all'associazione antiracket di Licata, nell'Agrigentino, ha trovato all'ingresso del suo terreno un cartello con la scritta "si vende", episodio denunciato ai carabinieri e che potrebbe essere un 'invito' da parte della criminalità organizzata a cedere l'attività. La notizia è riportata stamani sul Giornale di Sicilia.Il mese scorso, sempre nella stessa area, al confine tra i comuni di Licata e Butera, un altro imprenditore agricolo subì l'incendio delle sue serre. Anche in quel caso il terreno apparteneva a un iscritto dell'associazione antiracket, costituita due anni fa. L'associazione antiracket e antiusura di Licata, che conta circa venti iscritti tra imprenditori e commercianti, è guidata da un sacerdote, don Totino Licata.red (7 apr 2008) http://www.ateneonline-aol.it/080407red_giva8.php

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