- Prodotti ad azione antienzimatica batterica: a base di trietil citrato, bloccano l'attivita' degli enzimi utilizzati dai batteri per scomporre il sudore. Consigliabile.
- Battericidi e batteriostatici: sono il triclosan, l'octoxyglycerin e il farnesol o il fenossietanolo e il farnesol in dosi minori. Impediscono o limitano la crescita batterica. Possono essere allergizzanti e aumentare la flora batterica patogena.
- Alcool etilico: e' batteriostatico e limita la decomposizione del sudore. Puo' provocare irritazione delle cute.
- Assorbenti: sono i derivati dello zinco. Assorbono i prodotti della degradazione del sudore ma non ne impediscono la produzione. Da utilizzare insieme ai composti precedenti.
- Antitraspiranti: a base di idrossicloruri di alluminio e zirconio. Inibiscono l'emissione del sudore bloccando i pori. Da usare per sudorazioni abbondante.
- Sostanze odorose: a base di profumi. Coprono il cattivo odore ma non lo impediscono. Da usare con i prodotti precedenti.
Divulgo quello che ... non tutti dicono ... / Perchè il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione. (Edmund Burke)
mercoledì 4 giugno 2008
I DEODORANTI. COME SCEGLIERLI
Inizia il caldo e vedere una macchia di sudore sulle camice in corrispondenza delle ascelle non e' proprio il massimo dell'estetica. Oltretutto al sudore si abbina un cattivo odore che e' piuttosto fastidioso. Non e' comunque il sudore, circa mezzo litro al giorno, che manda un olezzo non gradevole ma i batteri, 7 milioni per cmq, che lo utilizzano per le proprie necessita' nutrizionali producendo i maleodoranti acidi grassi liberi. Oltre alla pulizia accurata della zona ecco che arrivano in aiuto i deodoranti.
Vediamo di capirne la composizione e la funzione.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento