di Marco Travaglio
Emilio Fede, direttore del Tg4L'ennesima legge salva-Rete 4 è un duplice banco di prova: del presunto 'cambiamento' di Berlusconi, secondo alcuni unto dal Signore nella nuova missione di statista chino sul bene comune; e dell'opposizione dialogante e costruttiva inaugurata dal Pd (Anna Finocchiaro la definisce "sobria e asciutta", per distinguerla da quella ubriaca e bagnata, o perlomeno umida). Quanto alla trasfigurazione del Cavaliere, è fin troppo ovvio che trattasi di penoso travestimento: nella prima settimana di governo, il suo onorevole avvocato Niccolò Ghedini ha tentato di infilare nel pacchetto sicurezza un codicillo che, con la scusa del patteggiamento, rinvia a dopo l'estate l'imminente sentenza del processo per la corruzione di David Mills; e, nella seconda settimana, è spuntato l'emendamento che blinda lo status quo televisivo più volte condannato dalle istituzioni comunitarie.
Continua ...
Nessun commento:
Posta un commento