Ottawa, 6 ago. - (Adnkronos/Dpa) - "Per favore, uccidetemi". Invoca la pena di morte per se stesso Vincent Li, 40enne immigrato cinese che la scorsa settimana ha accoltellato a morte e decapitato il suo vicino di posto, a bordo di un autobus della linea 'Greyhound' in viaggio tra Edmonton e Winnipeg, in Canada. Le uniche parole del killer, sospettato inoltre di istinti di cannibalismo, pronunciate davanti ai giudici del tribunale di Portage La Prairie confliggono tuttavia con la legislazione del Canada che, dal luglio 1976, ha abolito la pena capitale.
Nessun commento:
Posta un commento