L'associazione aderisce all'appello per portare i militari nei cantieri. "Il Censis, nel rapporto pubblicato ieri - afferma Beppe Giulietti - ci ha fatto sapere che il numero di coloro che muoiono nei cantieri e' doppio rispetto a quello degli omicidi. Eppure, in questi giorni casi, il governo non invoca la tolleranza zero ed una parte dei media non accende i riflettori. L'uso dell'esercito non ci piace e non ci convince, ma se proprio lo vogliono usare potrebbero inviarlo a picchettare i cantieri e le aziende a rischio".
Lo dice il Censis: è di gran lunga il Paese europeo dove si muore di più sul lavoro. Sono 918 casi in Italia in un anno. Un morto ogni 23 mila lavoratori, a fronte di 678 in Germania (un morto ogni 53 mila lavoratori), 662 in Spagna (un morto ogni 24 mila lavoratori), 593 in Francia (un morto ogni 50 mila lavoratori). Senza contare che in Italia sono decine di migliaia gli incidenti sul lavoro non denunciati. E che sono decine, o forse più, i morti sul lavoro fatti passare per incidenti stradali o incidenti domestici. Le città italiane, sempre secondo il Censis, sono tra le più sicure d'Europa. Eppure il ministro della Difesa Ignazio La Russa ha deciso di utilizzare i militari per pattugliare le strade.
Continua ...
Nessun commento:
Posta un commento