sabato 18 luglio 2009

Carte di credito, l'Antitrust indaga su costi e commissioni: nel mirino Mastercard e otto banche italiane

Roma, 18 lug. - (Adnkronos) - L'Antitrust ha aperto un'istruttoria per verificare se Mastercard e le banche Monte dei Paschi di Siena, Banca Nazionale del Lavoro, Banca Sella Holding, Barclays Bank, Deutsche Bank, Intesa Sanpaolo, ICBPI (Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane) e Unicredit, abbiano posto in essere un insieme di intese restrittive della concorrenza nel settore delle carte di credito. L'istruttoria, il cui avvio è stato notificato oggi alle parti interessate nel corso di alcune ispezioni eseguite in collaborazione con le Unità Speciali della Guardia di Finanza, si legge in una nota dell'Autorità guidata da Catricalà, dovrà stabilire se la fissazione delle commissioni interbancarie nazionali per le transazioni con carte di pagamento in Italia da parte di MasterCard e quindi la loro applicazione da parte delle banche licenziatarie del marchio, restringa il confronto competitivo in Italia, trasferendo costi elevati sugli esercenti e sui consumatori. MasterCard, presente sul mercato italiano con una quota significativa stimata intorno al 35-45% ed in costante crescita, prevede per ogni transazione, ossia per ogni acquisto di un singolo consumatore presso un negoziante, il pagamento di una commissione interbancaria nazionale (interchange fee); tale commissione viene percepita dalla banca che ha emesso la carta ed è corrisposta dalla banca che gestisce i rapporti con i singoli esercenti. Si tratta di una commissione uniforme che, rappresentando una quota considerevole della commissione finale (merchant fee) a carico degli esercenti, può limitare il gioco competitivo, innalzando i costi del sistema.
Continua ...
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Economia/?id=3.0.3556848110

Nessun commento:

Posta un commento