Roma, 17 lug. - (Adnkronos) - Un dipendente dell'ufficio di collocamento di Roma e' stato arrestato dalla Squadra Mobile della Questura con l'accusa di estorsione aggravata ai danni di un'impiegata della Asl Roma C. Il blitz degli agenti della Squadra Mobile e' scattato ieri, nei pressi di un ristorante della capitale, e l'uomo e' stato trovato in possesso delle banconote poco prima consegnategli dalla donna.
L'arresto del dipendente dell'ufficio di collocamento di Roma ha permesso di porre fine alle continue richieste di denaro e di prestazioni sessuali fatte alla donna. Secondo la ricostruzione della polizia, la vittima si era rivolta all'ufficio di collocamento nel 2005 e l'uomo le aveva fatto credere di aver ottenuto l'assunzione presso la Asl Roma C grazie al suo interessamento. Quando, nel 2007, la donna ha ottenuto la definita assunzione nella struttura sanitaria, le richieste dell'uomo non erano piu' finalizzate ad ottenere prestazioni sessuali ma, facendole credere che per mantenere il posto di lavoro avrebbe dovuto corrompere alcuni colleghi, ha iniziato a chiederle consistenti somme di denaro.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cronaca/?id=3.0.3553383513
Nessun commento:
Posta un commento