ROMA - Soppressione di tutte le province (a eccezione di Roma, Milano e Napoli), reintroduzione dell'Ici (fatte salve le esenzioni stabilite dal governo Prodi), blocco quasi totale delle auto blu, addizionale del 7,5 per cento sui capitali regolarizzati tramite scudo fiscale, eliminazione del vitalizio ai parlamentari e ai consiglieri regionali: sono alcune delle norme contenute nella 'contromanovra' presentata stamane dal presidente dell'Italia dei Valori Antonio Di Pietro a Montecitorio. Una finanziaria da 65 miliardi di euro, dei quali 40 per il 2011 e 25 per il 2012, e che, ha spiegato l'ex pm, intende promuovere equità e sviluppo, oltre a ridurre la spesa. "Proponiamo una manovra biennale di più di 65 miliardi, di cui 33,5 dedicati alla riduzione del deficit e 32 allo sviluppo, in particolare attraverso la riduzione del carico fiscale a lavoratori e piccole e medie imprese". Di Pietro ha sottolineato come, al contrario, la manovra approvata dal governo sia "depressiva", e rischi di rallentare la ripresa (rischio tra l'altro segnalato nei giorni scorsi tanto dal presidente dell'Istat Enrico Giovannini in occasione del Rapporto Annuale che dal governatore della Banca d'Italia Mario Draghi all'Assemblea Annuale).
Continua ...
http://www.repubblica.it/economia/2010/06/01/news/contromanovra_idv-4494165/
Nessun commento:
Posta un commento