martedì 1 giugno 2010

La Marea Nera si potrebbe fermare solo ad agosto

Il tentativo di mettere un “cappuccio” all’imboccatura della falla non funziona, anche se si continuerà a provare. L’unica speranza è la costruzione di un pozzo ausiliario, che non sarà pronto però prima di due mesi. Lunedì la BP ha annunciato che, dopo la chiusura definitiva dell’operazione Top Kill,anche il famoso tappo che dovrebbe bloccare la fuoriuscita del greggio non è stato posizionato; del resto le probabilità che ci si riesca sono veramente minime, se si comincia a paventare una possibilità che fino ad ora nessuno aveva esposto. La costruzione di un pozzo alternativo che possa abbassare la pressione e incanalare il petrolio, bloccando la falla; il tutto però sarà pronto solo ad agosto, e questa notizia ha gettato nello sconforto e nella disperazione tutti coloro che sono coinvolti. NON RIMANE PIU’ NIENTE - “Non c’è più speranza“, ha detto Jay LaFont, asessore a Grand Isle, dove le spiagge sono state chiuse ed è stato impedito a tutte le imbarcazioni di pescatori di poter lavorare per colpa della Marea Nera. “Finché si poteva sperare nel futuro ci rimaneva ancora un barlume di speranza, potevamo provare ad andare avanti. Ma questa notizia ci ha definitivamente tolto anche quello”. La situazione non ha precedenti, è qualcosa che si avvicina all’apocalisse per tutta la zona del Golfo: da quando la piattaforma Horizon Deepwater è esplosa il 20 aprile, uccidendo 11 membri dell’equipaggio, ed affondando due giorni dopo, da quel momento ogni giorno fino a 20 mila barili di greggio sono stati letteralmente vomitati da un pozzo sottomarino a 1500 metri di profondità piedi scatenando il più grande disastro nella storia degli Stati Uniti. Il disastro della Exxon Valdez in Alaska nel 1989 fece danni infinitamente minori. Utilizzando robot sottomarini, gli ingegneri della BP comunque cercheranno ancora di tagliare il tubo collegato al punto in cui si è formata la falla e tappare il tutto mettendoci sopra un cappuccio, ha detto il portavoce della British Petroleum, John Curry. Il tappo sarà fornito di tubazioni che pomperanno il petrolio fino alla superficie. Questo ultimo tentativo è stato programmato per le prime ore di mercoledì.
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http://www.giornalettismo.com/archives/65339/marea-nera-potrebbe-fermare-solo/

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