Tel Aviv, 1 giu. (Adnkronos) - Circa 480 attivisti pro palestinesi della Freedom Flotilla sono stati trasferiti durante la notte nel carcere della citta' meridionale israeliana di Beersheba. Lo ha riferito la radio israeliana. Dopo che gli attivisti saranno stati interrogati, le autorita' decideranno se espellerli o procedere legalmente nei loro confronti. Altri 48 attivisti sono stati condotti all'aeroporto Ben Gurion per essere espulsi dal Paese.
Intanto circa 45 persone, in gran parte turchi, sono ricoverati in diversi ospedali israeliani per le ferite riportate nel raid di ieri mattina a bordo di una nave battente bandiera turca che faceva parte del convoglio diretto verso Gaza con un carico di aiuti umanitari. Nel violento blitz sono morte nove persone. I soldati israeliani hanno accusato gli attivisti di averli attaccati con sbarre di ferro.
Fra gli attivisti fermati dagli israeliani ci sono anche sei italiani che si trovavano a bordo della Freedom Flotilla. Lo ha riferito la Farnesina, spiegando che oltre i quattro menzionati gia' da ieri, vanno aggiunti altri due con doppia nazionalita': uno italiana-tedesca e l'altro italiana-palestinese. Oggi saranno tutti visitati da un funzionario dell'ambasciata italiana a Tel Aviv.
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