GERUSALEMME (Reuters) - Israele tiene in arresto o ha espulso oggi centinaia di attivisti che erano a bordo del convoglio navale sotto l'egida turca bloccato mentre era diretto a Gaza per portare aiuti umanitari. Intanto, nella notte il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha chiesto un'indagine imparziale sulla morte di nove persone nel corso dell'arrembaggio da parte dei marines israeliani.
Mentre i diplomatici di Israele lavorano a ridurre i danni, la Marina ha annunciato di esser pronta a intercettare altri convogli navali di aiuti che potrebbero raggiungere le acque della Striscia di Gaza - enclave palestinese controllata dai fondamentalisti islamici di Hamas e sotto assedio da tre anni da parte degli israeliani - oggi o domani.
Per il momento, ci sono alcune domande che restano senza risposta. Fino a quando Israele potrà continuare col blocco di Gaza, dove vivono un milione e mezzo di palestinesi, dopo la condanna da parte degli alleati? E come ha potuto sbagliare nel valutare la situazione, lanciando i suoi marines all'attacco della nave turca, dove è avvenuta la sparatoria (secondo gli israeliani, per difendersi dagli stessi attivisti)?
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http://it.reuters.com/article/topNews/idITMIE6500J420100601
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