venerdì 10 giugno 2011

Minzolini è una tassa da 600mila euro. A carico nostro

Il direttorissimo perde spot e audience. E chi paga?

La barzelletta che più si sente dire in giro su Michele Santoro è che “fa propaganda con i soldi del canone”. Visti i pulpiti da cui viene la predica, bisognerebbe semplicemente ignorarla per andare avanti. Ovvero, basterebbe notare che Annozero ha fatto entrare nella casse della Rai 15 milioni di euro, di fronte a spese per 7 milioni, per zittire chi la pensa così.

MA C’E’ DI PEGGIO - In realtà, però, c’è di peggio. Ovvero, che c’è davvero chi fa propaganda con i soldi del canone, in Rai. Ovvero, chi continua a perdere soldi e share per condurre il telegiornale, soldi che comunque verranno ripianati proprio dal canone. E’ Augusto Minzolini:

Q uasi 700 mila telespettatori danno la valutazione più democratica al Tg1 di Augusto Minzolini. Loro hanno smesso di guardarlo dal giugno 2009 con la prima apparizione e il primo editoriale. Ma chi resiste e chi è abbonato, assieme ai 700 mila transfughi, deve sapere che con il canone paga anche i buchi che Minzolini provoca al patrimonio di Viale Mazzini con la stessa leggerezza con cui censura le notizie. Per rimediare al 4% di share scomparso, dal primo gennaio (elaborazione dati Auditel studio Frasi), la Rai ha ridotto di 30 secondi la pubblicità in coda al Tg1: mezzo minuto che vale tra i 40 ai 50 mila euro al giorno. Totale: 600 mila euro nel 2011, per adesso.

Carlo Tecce, sul Fatto Quotidiano, spiega poi che a questo bisognerebbe aggiungere le multe:

Poi c’è il capitolo multe multe che misura la qualità del Tg1, anzi, il suo tasso di fedeltà al governo. Il direttorissimo ha affrontato due campagne elettorali: le regionali 2010, le amministrative 2011. L’anno scorso ha rimediato una sanzione di 100 mila euro dall’Agcom per aver violato la par condicio. Anche se è superfluo specificare, il Tg1 apriva i microfoni a B., Lega, Pdl e ignorava le opposizioni. Quest’anno la raccolta è migliore: due multe nel giro di una settimana, prima un avviso di 100 mila euro e poi, perché recidivo al pari del Tg4 di Emilio Fede, altri 258 mila euro per il messaggio a reti unificate di Silvio Berlusconi.

Continua ...

http://www.giornalettismo.com/archives/129009/minzolini-e-una-tassa-da-600mila-euro-a-carico-nostro/

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