TEHERAN - Migliaia di persone hanno manifestato oggi davanti all'ex ambasciata americana a Teheran in occasione del 32esimo anniversario della presa degli ostaggi statunitensi, un evento che ha provocato l'interruzione dei rapporti diplomatici tra Stati Uniti e Iran. "Morte all'America" è stato uno degli slogan dei manifestanti che hanno definito l'ambasciata "il covo di spie", riporta l'emittente 'Press Tv'. Nel corso del sit-in è stato criticato anche Israele e si è sottolineato il "risveglio islamico" messo in moto dalla primavera araba. Il 4 novembre (13 Aban nel calendario persiano) è l'anniversario dell'occupazione dell'ambasciata statunitense in Iran, avvenuta nel 1979, dopo la Rivoluzione Islamica. 52 spie dell'ambasciata americana a Teheran furono tenuti in ostaggio da studenti per 444 giorni. Questo giorno è stato ribattezzato 'Giornata nazionale dello studente.
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