venerdì 18 gennaio 2008

Condannato Cuffaro

Il presidente della Regione Siciliana Salvatore Cuffaro è stato condannato a cinque anni nell'ambito del processo per le Dopo circa 48 ore di camera di consiglio emessa la sentenza a carico della regione siciliana salvatore Cuffaro imputato di favoreggiamento aggravato alla mafia e violazione di segreto d’ufficio. Il Governatore, che si è presentato nell’aula bunker di pagliarelli, e che ha assistito alla lettura della sentenza, è stato condannato a 5 anni di reclusione per favoreggiamento semplice e rilevazione di segreto d’ufficio con la conseguente interdizione dai pubblici uffici per la durata dell’intera pena. E’ caduta invece l’ipotesi relativa all’aggravante del favoreggiamento a Cosa Nostra. Insieme al presidente i giudici della terza eszione del tribunale di Palermo, presieduta da Vitoorio Alcamo hanno condannato a 14 anni di reclusione l’imprenditore della santà Michele Aiello, a 7 anni il marescialle dei Ros Giorgio Riolo, a 4 anni e 6 mesI il radiologo Aldo Carcione. Pene minori sono state invece inflitte all’ex segretaria della Procura Antonella Buttata,6 mesi, a Roberto Rotondo, un anno, a Giacomo Venezia, 3 anni, a Michele Giambruno e Salvatore Prestigiacomo, 9 mesi. Due anni ciascuno invece sono stati combinati ad Adriano La Barbera ed Angelo Calaciura. Per una doverosa precisazione dobbiamo aggiungere che l’interdizione dai pubblici uffici non scatta in concomitanza alla sentenza di primo grado. Intanto è cominciato il rosario delle dichiarazioni da parte dei vari rappresentanti della politica con il governatore Cuffaro naturalmente in testa. "Domani mattina ha detto il presidente alle 8 sarò al mio tavolo di lavoro. Non ho mai favorito la mafia - ha aggiunto Cuffaro- e sono quindi a posto con la mia coscienza. " Voglio ringraziare e abbracciare mia moglie, i miei figli, i miei genitori e i siciliani che mi hanno sostenuto in questi momenti difficili. Un ringraziamento anche i miei avvocati". Di tenore diverso naturalemtne il commento di Leo Luca orlando anche se non riferito strettamente alla sentenza ma alla azione politica tenuta da Cuffaro in questi anni di suo governo. L’ex sindaco di Palermo ha indetto per domani una conferenza stampa nella quale si riserva di formulare un suo messaggio alla regione. Di piena solidarietà verso Cuffaro il commento del presidente dell’Udc Rocco Bottiglione. Rispetto massimo per i giudici- ha detto- e solidarietà umana a Totò Cuffaro e la certezza che saprà dimostrare la sua innocenza nei prossimi gradi di giudizio". Dal capogruppo alla camera dei deputati di Italia dei Valori, Donati, un giudizio completamente diverso con una chiara connotazione di ordine politico. “Alla luce dei fatti in cui Cuffaro è stato coinvolto e della stessa sentenza emessa a suo carico, - ha dichiarato - crediamo che quell'applauso di appena due giorni fa, giunto dai banchi di Udc e Fi, al discorso dell’ex Ministro Mastella che ha teorizzato un complotto ai suoi danni ordito dalla magistratura, può essere letto finalmente in maniera più chiara e comprensibile Per il procuratore di Palermo Francesco Messineo invece non c’è nessun commento da fare e non rimane altro che prendere atto della sentenza di cui dovranno leggersi con molta attenzione le motivazioni. Continua ... http://www.telesud3.com/news/show_news.php?uid=3061

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