BERLUSCONI: PERIODICI TEST DI SANITA' MENTALE A PM

"I pubblici ministeri dovrebbero essere sottoposti periodicamente ad esami che ne attestino la sanità mentale". L'idea non è nuova: era già stata scritta nero su bianco nella riforma dell'ordinamento giudiziario targata Cdl. Ma, quando oggi Silvio Berlusconi la ripropone davanti ad una platea di militanti a Savona, scoppia il caos soprattutto nel centrosinistra. Il primo ad insorgere è il presidente della commissione Giustizia del Senato Cesare Salvi (Sa), che definisce "inquietanti" le affermazioni sulla giustizia del leader del Pdl. "Berlusconi continua ad usare parole pesanti nei confronti dei giudici - incalza la responsabile Giustizia dei Verdi Paola Balducci - dimostrando di non avere intenzione di chiudere la sua guerra contro le toghe". Ma l'attacco più duro arriva dal leader dell'Idv Antonio Di Pietro: "Robe da pazzi! Solo un matto - sottolinea scandendo le parole - può fare affermazioni di questo genere. Non so perché si deve limitare questo esame sulla salute mentale solo ai pubblici ministeri e non si fa anche al presidente del Consiglio o ai giornalisti...". Continua ... http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_45716933.html