venerdì 27 febbraio 2009

Berlusconi; Concia e Gottardi (Pd):Lo denunceremo a Corte europea

Roma, 27 feb. (Apcom) - Anna Paola Concia, deputata del Pd, e Donata Gottardi, parlamentare europea del Pd-Pse, annunciano che denunceranno il premier Silvio Berlusconi, "in qualità di presidente del Consiglio dei Ministri italiano, alla Corte Europea di Strasburgo per violazione degli artt. 8 e 14 della Convenzione Europea dei Diritti dell'Uomo a causa delle continue e ripetute dichiarazioni di disprezzo sulla vita e la dignità delle donne". "In Italia, per quanto previsto dal Lodo-Alfano - affermano in una nota - non è possibile denunciare il presidente del Consiglio alla magistratura". Quindi le due esponenti del Pd ricordano alcune delle ultime dichiarazioni del premier: "14 marzo 2008, campagna elettorale: Berlusconi consiglia ad una giovane precaria di sposare un miliardario per risolvere i suoi problemi economici; 25 gennaio 2009, comizio elettorale a Sassari: Berlusconi teorizza che 'per evitare gli stupri servirebbe un militare per ogni bella donna'; 6 febbario 2009, l'inquietante dichiarazione su Eluana Englaro (Eluana è "una persona viva, che respira in modo autonomo, le cui cellule cerebrali sono vive e mandano anche segnali elettrici. Una persona che potrebbe anche avere un figlio".) ; 26 febbraio 2009, incontro internazionale con Sarkozy: Berlusconi, rivolgendosi al Presidente francese, lo avverte: 'Io ti ho dato la tua donna'". Luc http://www.apcom.net/newspolitica/20090227_181700_378ffe7_57102.shtml
ROMA - L'ennesima battuta del premier sulle donne, non è andata giù ad Anna Paola Concia deputata del Pd e Donata Gottardi, parlamentare europea del Pd-Pse. "Denunciamo Silvio Berlusconi, in qualità di presidente del Consiglio dei ministri italiano, alla Corte europea di Strasburgo per violazione degli art. 8 e 14 della Convenzione europea dei diritti dell'uomo a causa delle continue e ripetute dichiarazioni di disprezzo sulla vita e la dignità delle donne", annunciano le due onorevoli, dopo quell'"Io ti ho dato la tua donna", che il cavaliere ha rifilato al presidente francese riferendosi a Carla Bruni. Anna Paola Concia e Donata Gottardi, sottolineando che "in Italia, a causa del Lodo Alfano, non è possibile denunciare il presidente del Consiglio alla magistratura", ricordano alcune delle dichiarazioni del premier che sono alla base della loro decisione: "Il 14 marzo 2008 in campagna elettorale: Berlusconi consiglia ad una giovane precaria di sposare un miliardario per risolvere i suoi problemi economici. "Il 25 gennaio 2009, durante un comizio elettorale a Sassari: Berlusconi teorizza che 'per evitare gli stupri servirebbe un militare per ogni bella donna'. Poi, il 6 febbraio 2009, l'inquietante dichiarazione su Eluana Englaro". Infine la proverbiale goccia: "Il 26 febbraio 2009, incontro internazionale con Sarkozy: Berlusconi, rivolgendosi al Presidente francese, lo avverte: 'Io ti ho dato la tua donna'". Ma stavolta quella che i francesi definiscono come "humour déplacé", ovvero l'ironia fuori luogo del premier, non sembra destinata solo ad arricchire la gelleria delle gaffe per cui Berlusconi è famoso non solo in Italia: la frase sulla "abbronzatura" di Obama, ha fatto il giro del mondo, una decina di giorni fa una battuta sui desaprecidos argentini ha provocato la reazione risentita di Buenos Aires e a Strasburgo in molti ancora ricordano quando nell'Europarlamento, presentando in aula le linee programmatiche del semestre italiano di presidenza dell'Ue, Berlusconi diede del kapò nazista al deputato socialdemocratico tedesco, Martin Schulz. E l'elenco delle categorie e delle persone bersagliate da Berlusconi, nel suo amore per la battuta, sarebbe ancora lungo: i malati di Aids, i giudici, ("mentalmente disturbati"), i cinesi (che avrebbero "bollito i bambini ai tempi di Mao"), fino alla stessa moglie, a proposito delle voci di una storia tra Veronica Lario e il filosofo Massimo Cacciari. Ma questo è un sassolino che la signora Berlusconi si è tolto dalla scarpa qualche anno dopo, di fronte all'ennesima battuta del marito sulle donne.

Nessun commento:

Posta un commento