TOKYO - La produzione industriale in Giappone ha segnato a gennaio un crollo record del 10%. Lo rende noto il ministero dell'Economia, del Commercio e dell'Industria. La flessione del 10%, sostanzialmente in linea con le previsioni degli analisti, è la più ampia mai segnata su base mensile, mentre quanto al dato annuale, la produzione industriale si è ridotta di quasi un terzo (-30,8%). Secondo il ministero, è un fenomeno legato al crollo dei settori dell'auto e dei semiconduttori, quelli che sembrano più pagare la crisi economica globale. Il tonfo della produzione di gennaio, che porta a tre mesi di fila la serie negativa, segue il -9,8% di dicembre. La fornitura di prodotti industriali è diminuita del 11,4% rispetto a dicembre, con le scorte in flessione del 2%. Le previsioni sull'immediato futuro non sono positive: a febbraio, infatti, il ministero ipotizza un nuovo crollo dell'8,3%, seguito da un rimbalzo a marzo del 2,8%.
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