TEHRAN, 2 MAR. - L'Iran ha fatto ricorso all'Organizzazione Internazionale di Polizia Criminale (ICPO) per comunicare il mandato d'arresto di 15 funzionari israeliani per crimini di guerra. Ad affermarlo è stato Saeed Mortazavi, procuratore generale di Tehran durante una conferenza stampa tenutosi sempre a Tehran. Mortazavi ha affermato che che l'Iran ha riferito il caso all'organizzazione, conosciuta come l'Interpol, sotto il titolo di Israele e la violazione delle Convenzioni di Ginevra. "Il mandato d'arresto notificato tramite ICPO ai governi di 180 paesi", ha aggiunto, include il nome di coloro che sono stati coinvolti in 23 giorni di offensiva israeliana contro la città di Gaza, in dicembre e gennaio. Secondo la rete satellitare iraniana PressTv i nomi accusati di crimini di guerra sono i seguenti:
1 Outgoing Prime Minister Ehud Olmert 2 Defense Minister Ehud Barak 3 Foreign Minister Tzipi Livni 4 Chief of the General Staff Lt. Gen. Gabi Ashkenazi 5 Commander in Chief of the Israeli Air Force Ido Nehoshtan 6 Commander of the Gaza war -- Operation Cast Lead -- Maj. Gen. Yoav Galant 7 Head of Military Intelligence Directorate Maj. Gen. Amos Yadlin 8 Commander of Battalion 13 in the Golani Brigade Lt. Col. Oren Cohen 9 Deputy to the Givati Brigade Col. Ron Ashrov 10 Commander of the Israel Paratroopers' Brigade in Gaza Col. Hertzi Halevy 11 Commander of 401st Armored Corps Brigade convoy Col. Yigal Slovik 12 Commander of the 101st Battalion in the Paratrooper Brigade Lt. Col. Avi Blot 13 Lt. Col. Yoav Mordechai, who served as a commander of the Golani infantry brigade's 13th Battalion in Gaza
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