In pegno per i prestiti, l’attore avrebbe ricevuto titoli azionari e diamanti
Sean Connery dovrà presentarsi nei prossimi giorni al palazzo di giustizia di Ginevra per una vicenda che, se verificata, non farebbe onore al più noto 007 del grande schermo: l’attore è stato infatti denunciato dal figlio di un suo amico e socio in affari al quale avrebbe prestato soldi a tasso di usura. La vittima di Connery, secondo quanto pubblicato ieri dal settimanale ginevrino 'Le Matin Dimanche', è un promotore immobiliare francese, Jean-Renè, deceduto nel 2002 per un male incurabile quando ormai è finito in miseria. La vicenda, denunciata dal figlio dell’immobiliarista, Christian, risalirebbe ai primi anni ’70 quando l’imprenditore svizzero cominciò a chiedere soldi da investire in proprietà immobiliari nel sud della Francia.
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http://lastampa.it/redazione/cmsSezioni/spettacoli/200903articoli/41545girata.asp
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