venerdì 7 agosto 2009

Il decalogo del perfetto rondista

Roma - (Adnkronos) - La bozza del regolamento è ancora nel cassetto di Maroni ma il profilo dovrebbe essere: almeno 25 anni di età, nessuna appartenenza a partiti o gruppi politici, nessun precedente penale, nessuna uniforme, né armi, e certificato di buona salute mentale. Ancora irrisolta la questione su chi dovrà formare i volontari.
Età, profilo, 'divisa', raggio di azione, numero massimo di partecipanti. Della bozza di regolamento sulle ronde, ormai in dirittura d'arrivo, cominciano a emergere le indiscrezioni. Ma di bozza, ancora, si tratta. Uno degli aspetti ancora da definire, infatti, riguarda "la formazione" degli aspiranti 'rondisti'. In particolare, a chi, tra comuni, province, regioni, spetterà istruire e addestrare quanti, a partire dall'8 agosto, vorranno partecipare alla sicurezza delle proprie comunità, grazie alle novità introdotte dal 'pacchetto' del ministro dell'Interno, Roberto Maroni. La bozza del regolamento, che verrà reso pubblico contestualmente alla data di entrata in vigore della legge, l'8 agosto appunto, è al momento uno dei segreti più custoditi del Viminale. "Ce l'ha il ministro nel cassetto", spiegano all'ADNKRONOS fonti del ministero. Ugualmente, filtrano le prime anticipazioni. Proprio il tema delicato della formazione è stato "oggetto di una richiesta in sede di Conferenza Stato-Città", spiegano ancora dal Viminale, e "non è ancora stato definito". Altre indiscrezioni, rispetto alla bozza del regolamento, aiutano a definire i confini all'interno dei quali dovranno e potranno muoversi i "volontari" che parteciperanno alle ronde. "Almeno 25 anni di età, nessuna appartenenza a partiti o gruppi politici, nessun precedente penale, nessuna uniforme, né armi, massimo 3 membri per ronda", lasciano filtrare dal ministero dell'Interno. Quindi, "uno scenario molto diverso dalle anticipazioni delle scorse settimane". Quando qualche iniziativa, forse troppo folkloristica per essere presa veramente sul serio, con volontari che si proponevano in uniformi a metà tra il Ventennio e i 'nazisti dell'Illinois' visti nel film 'Blues Brothers', avevano spinto molti a gridare anticipatamente allo scandalo.
Continua ...
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cronaca/?id=3.0.3632272346

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