BAGDAD - Praticare uno sport a livello agonistico puo' costare la vita se sei una donna e vivi in Iraq. Le ragazze della squadra femminile di lotta libera di Diwaniyia, citta' nel sud del paese, hanno ricevuto minacce di morte e la pubblica condanna di un capotribu' che considera lo sport praticato dalle donne una "sfida alle tradizioni tribali" e che ha chiesto che "le ragazze che continueranno a farlo vengano sgozzate". Lo riporta oggi il quotidiano panarabo al Sharq al Awsat secondo cui le minacce hanno gia' avuto effetto: quattro ragazze hanno gia' rinunciato alla loro attivita' e lasciato la squadra. Altre invece non si lasciano spaventare: "Ci detestano solo perche' pratichiamo sport", ha detto al giornale Akram Hamed, una ragazza di 25 anni che non vuole assolutamente rinunciare al 'campionato d'Asia' che si svolgera' il prossimo settembre. (RCD)
http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Esteri/Iraq-ragazze-minacciate-morte-perche-praticano-sport/06-08-2009/1-A_000038500.shtml
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