ROMA - Anche il settore delle farmacie è in fibrillazione, con la manovra finanziaria presentata dal governo. Infatti c'è il rischio che la forte riduzione di spesa imposta alle Regioni abbia effetti negativi anche sui rimborsi per le farmacie, che già non sono puntuali. E questo, dice Federfarma, potrebbe causare la chiusura di circa il 25% delle farmacie private italiane. In questa maniera, i più colpiti sarebbero gli anziani, per i quali si ridurrebbe la possibilità di avere una vicina farmacia a portata di mano; una necessità importante per chi è facilmente soggetto a malanni e ha problemi a spostarsi. Uguale allarme viene lanciato da Assogenerici, l'associazione che raduna tutti i produttori di farmaci generici, cioè quei farmaci che, pur avendo la stessa composizione e la stessa posologia di farmaci di marca, costano un terzo e anche meno. Tutt'ora il 90% delle prescrizioni mediche riguardano farmaci che si trovano anche come generici (per non parlare di tutti i farmaci da banco che non richiedono prescrizione) - si lamenta Assogenerici - eppurre l'Italia è ultima in Europa come vendita di questa tipologia di farmaci.
http://www.julienews.it/notizia/politica/allarme-famacie-con-la-manovra-1-su-4-potrebbe-chiudere/48446_politica_0.html
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