Il Pm chiede di inibire l’attività imprenditoriale al talent scout della tv.
Inibire Lele Mora da qualsiasi tipo di attivita’ imprenditoriale. E’ questa la richiesta che la Procura di Milano ha avanzato oggi ai giudici del Tribunale fallimentare.
I DEBITI – L’istanza e’ stata depositata questa mattina dai pm Eugenio Fusco e Massimino Carducci per sollecitare il giudice Filippo Lamanna a dichiarare il fallimento di Mora come persona fisica insieme a quello di due persone giuridiche, le societa’ Diana Immobiliare e Lele Mora Production. Il verdetto del giudice e’ atteso per il prossimo 6 aprile. Mora, uno dei personaggi chiave del cosiddetto caso Ruby, risulta anche indagato per bancarotta in relazione al fallimento della Lele Mora Management, societa’ gia’ dichiarata fallita dal Tribunale di Milano per l’impossibilita’ a ripagare i 16 milioni di debiti accumulati nei confronti del fisco, piu’ altri 3 milioni di euro verso soggetti privati. Ma i guai giudiziari dell’agente dei vip non finiscono qui: Mora e’ infatti iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di evasione fiscale nell’inchiesta sul fallimento della Corona’s, la societa’ di Fabrizio Corona. Sempre il prossimo 6 aprile, giorno in cui peraltro prendera’ il via il cosiddetto processo Ruby nei confronti del premier Silvio Berlusconi, il gup decidera’ se rinviare a giudizio Mora, Corona e altri 4 imputati.
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