domenica 13 novembre 2011

Berlusconi come Napoleone Entrambi costretti ad arrendersi il 12 novembre

Roma, 12 nov. (Adnkronos) - Silvio Berlusconi come Napoleone Bonaparte: entrambi, nella loro vita, si sono dovuti arrendere un 12 novembre. Il 'condottiero' del centrodestra salira' questo pomeriggio al Colle per dimettersi da presidente del Consiglio; l'imperatore francese, 215 anni fa, si dovette arrendere agli austriaci nella battaglia di Caldiero, a pochi chilometri da Verona, in una delle poche sconfitte riportate da Bonaparte nella campagna d'Italia del 1796.

In quello scontro i francesi persero mille uomini tra morti e feriti, piu' altri 800 catturati assieme a due pezzi di artiglieria. Gli austriaci contarono 950 tra morti e feriti e 350 prigionieri. Bonaparte prese in considerazione la ritirata, abbandonando l'assedio di Mantova, ma le esitazioni del nemico lo convinsero ad attaccarlo nuovamente, avendone ragione, pochi giorni dopo ad Arcole. E chissa' che il Cavaliere speri in cuor suo di potersi prendere una rivincita sul campo di battaglia, magari sognando la 'vittoria di Arcore', questa volta con la erre...

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