mercoledì 9 gennaio 2008

Illuminiamo la Colombaia

Dalla Provincia è partita la proposta di illuminare l’antico Castello, sempre più in condizioni di degrado e abbandono. Tanto che alcune parti dell’edificio sono a rischio di crollo Nonostante i ripetuti annunci di un suo recupero la Colombaia continua a restare abbandonata al suo destino, in tristi condizioni di degrado. Dal consiglio provinciale è oggi partita la richiesta di fare qualcosa per valorizzare il sito. Quanto meno illuminando l’antico castello e provvedendo alla pulizia dell’isolotto. E’ il simbolo di Trapani, del legame della città con il suo mare. Ma nonostante l’importanza storica e la suggestività del sito, il recupero e la valorizzazione della Colombaia continua a rimanere ad un punto morto. E per di più alcune parti dell’antico Castello sono a rischio di crollo. Anni addietro si parlò di una sua ristrutturazione, intervento che passava per il processo di sdemanializzazione e la sua acquisizione nel patrimonio del Comune di Trapani. A suo tempo fu pure sottoscritto un protocollo di intesa tra amministrazione comunale e Demanio: l’accordo prevedeva il passaggio dell’isolotto e dell’edificio, che da anni va letteralmente cadendo a pezzi, al Comune di Trapani, con come contropartita la cessione al Demanio del Lazzaretto. Un cambio di proprietà necessario per mettere mano al recupero e alla valorizzazione della Colombaia. Ma l’iter per sdemanializzare il bene, avviato nel 2003, si è impantanato nelle sabbie mobili della burocrazia. Si resta ancora in attesa che il Ministero delle Finanze provveda alla valutazione della Colombaia e dei terreni del Lazzaretto, per poi passare tecnicamente al passaggio di proprietà. Niente di così eccezionale da un punto di vista amministrativo. Il grosso sarà poi andare a reperire i finanziamenti necessari. Solo che anche un semplice iter di sdemanializzazione, in Italia, diventa un ostacolo quasi insormontabile. Ecco allora accumularsi ritardi e lentezze burocratiche. La procedura, attualmente, è ferma a Roma. Come risultato, la Colombaia continua ad attendere di essere ristrutturata a restituita alla collettività. Ma il rischio è di vederla venire giù quanto prima. Insomma, c’è poco da essere ottimisti, stando così le cose. Continua ... http://www.telesud3.com/news/show_news.php?uid=3013

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