Divulgo quello che ... non tutti dicono ... / Perchè il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione. (Edmund Burke)
lunedì 17 marzo 2008
Kosovo, polizia Onu si ritira da Mitrovica
Pristina, 17 mar. (Adnkronos/Ign) - Le Nazioni Unite hanno annunciato il ritiro della polizia internazionale dalla parte settentrionale - abitata dalla comunità serba della città - di Kosovska Mitrovica, teatro degli scontri scoppiati questa mattina. Nei disordini sono rimasti feriti 18 agenti (13 polacchi e cinque ucraini) dell'Unmik, la missione Onu nel Paese, e 8 soldati della Kfor. "Si è avuta notizia di presunti colpi di arma da fuoco e granate esplosi contro la polizia Onu e i militari della Kfor", ha spiegato da Pristina il portavoce Alexander Ivanko.Il ritiro arriva a conclusione di una mattinata iniziata all'alba con l'irruzione delle forze internazionali nella sede - occupata da venerdì scorso da manifestanti serbi - di una corte distrettuale gestita dall'Onu. L'operazione ha portato all'arresto di 53 manifestanti all'interno dell'edificio, ma una folla di manifestanti riunita all'esterno ha poi tentato di impedire che i manifestanti fermati - ex dipendenti rimasti senza lavoro secondo alcune fonti, dimostranti che protestavano contro l'avvenuta dichiarazione di indipendenza del Kosovo, secondo altre - venissero portati via dalla polizia. Le forze Onu continueranno ora a controllare gli accessi a Mitrovica, secondo quanto reso noto.Durante gli scontri la folla dei manifestanti ha lanciato sassi e bombe incendiarie contro le forze internazionali danneggiando e dando alle fiamme diversi veicoli Onu e Kfor e ferendo i militari. Contro i manifestanti sono stati usati gas lacrimogeni e granate accecanti. Secondo fonti serbe almeno dieci manifestanti sarebbero rimasti feriti. L'irruzione delle forze internazionali si è svolta con l'appoggio delle autorità a Pristina: "Abbiamo chiesto all'Onu e alla Kfor dall'inizio della crisi di ripristinare la legge e l'ordine e di tutelare le istituzioni del Kosovo", ha dichiarato il vicepremier Hajredin Kuci, citato dalla Dpa. La Commissione europea si è detta "molto preoccupata" per l'escalation delle violenze a Mitrovica. Lo ha detto Amadeu Altafaj Tardiu, uno dei portavoce della Commissione europea a Bruxelles. "Siamo molto preoccupati per la situazione a Mitrovica, deploriamo gli attacchi contro l'Unmik e la Kfor e sosteniamo pienamente il lavoro di queste due missioni", ha affermato Altafaj Tardiu riferendo che l'esecutivo Ue segue da "molto vicino l'evolversi della situazione" già dallo scorso venerdì.
http://www.adnkronos.com/IGN/Esteri/?id=1.0.1981947520
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