mercoledì 2 aprile 2008

Comincia oggi in Romania il summit della Nato

A Bucarest le misure di sicurezza sono al massimo: comprensibilmente visto che la città si trova a ospitare per ben tre giorni i capi di Stato o di governo dei 26 Paesi membri dell'organizzazione occidentale di difesa. La decisione più importante attesa da questo vertice è se accettare o meno l'Ucraina e la Georgia come Paesi candidati all'adesione. L'impresa appare ardua perché alla Nato per tradizione vige il principio dell'unanimità e non dei voti a maggioranza.Se infatti gli Stati Uniti sostengono a spada tratta l'allargamento verso Est (e possibilista è anche l'Italia), altri Paesi membri - come Francia e Germania - sono contrari perché temono che questo provochi gravi tensioni con la Russia. Mosca vede nell'avanzare dell'Alleanza Atlantica verso i suoi confini una minaccia alla propria sicurezza. Il presidente americano George Bush per far capire ancora meglio da che parte sta, prima del vertice si è recato in visita proprio in Ucraina.Bush ha dichiarato che la Russia non può avere il diritto di veto sui nuovi membri dell'Alleanza.Ieri davanti all'ambasciata statunitense a Mosca alcuni manifestanti hanno protestato con motti del tipo: "No al fascismo americano della Nato in Ucraina".Ad ogni modo venerdì, al termine del summit di Bucarest, Bush e il capo del Cremlino Vladimir Putin parleranno della questione personalmente. http://www.euronews.net/index.php?page=info&article=478400&lng=4

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