Presidente Scalfaro, si indaga sull’ipotesi che pezzi delle istituzioni abbiano avviato una trattativa con la mafia nei 55 giorni che separano la strage di Capaci da quella di via D’Amelio, 17 anni fa. E che il giudice Borsellino sia stato ucciso — come dice il procuratore di Caltanissetta — «perché non voleva la trattativa o per costringere lo Stato a venire a patti». Che ne pensa?«Voglio essere netto perché questa è una materia che non ammette equivoci o ambiguità: nessuno, in nessuna maniera, né diretta né indiretta, e neanche ponendo il tema sotto forma di interrogativo, mi ha mai parlato di cose del genere quando ero presidente della Repubblica. E, come sa, lo ero diventato esattamente in quel periodo, subito dopo l’attentato in cui rimase ucciso Giovanni Falcone».
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http://www.corriere.it/cronache/09_luglio_23/scalfaro_92091bae-7748-11de-a20d-00144f02aabc.shtml
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