giovedì 20 agosto 2009

Afghanistan, chiusi i seggi: a settembre i risultati. Attacchi dei talebani nel Paese

Kabul, 20 ago. - (Adnkronos/Ign) - In un clima di forti tensioni, circa 17 milioni di elettori afghani sono stati chiamati oggi a scegliere il loro nuovo presidente che, secondo il parere della maggioranza degli analisti politici, sarà per la seconda volta consecutiva Hamid Karzai. Tuttavia, sembra quasi certo che bisognerà attendere il ballottaggio per conoscere il nome del nuovo presidente. Per conoscere i risultati bisognerà attendere settembre: le operazioni di scrutinio inoltre saranno rallentate dall'inizio del Ramadan. google_protectAndRun("ads_core.google_render_ad", google_handleError, google_render_ad); Le minacce dei giorni scorsi lanciate dai Talebani si sono trasformate in realtà. Razzi sono stati sparati contro i seggi di Kandahar e Kunduz: l'obiettivo dei ribelli è spingere la popolazione a rimanere in casa e non andare a votare. Secondo quanto riferito da un portavoce dell'amministrazione provinciale, Mohboobullah Sayedi, due razzi sono caduti nei pressi di un seggio, senza fare vittime. Un giornalista della Dpa presente sulla scena ha invece parlato di un bambino ferito. Due razzi sono caduti nella provincia meridionale di Kandahar e uno a Lashkargah, capoluogo della provincia di Helmand, provocando il ferimento di due persone. Il portavoce dei Talebani, Zabiullah Mujahid, ha affermato in un comunicato che gli insorti hanno attaccato almeno 16 seggi in tutto il Paese, un dato che non ha trovato alcuna conferma ufficiale. A Kabul c'è stata una sparatoria fra polizia e sospetti kamikaze. I Talebani hanno minacciato di seminare panico e morte oggi in tutto il Paese con 20 attentatori suicidi.
Continua ...
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/?id=3.0.3676160858

Nessun commento:

Posta un commento