domenica 6 marzo 2011

Gaza: bombe israeliane diffondono il cancro

Gaza: bombe israeliane diffondono il cancro

GAZA - Il numero di malati di cancro a Gaza ha subito un'impennata a causa dell'uso di uranio impoverito da parte dell'esercito israeliano, durante il massacro di due anni fa ai danni della Striscia. Lo riferiscono fonti mediche. Dopo la guerra, ha riportato la Press Tv, citata dall'Infopal, i casi di cancro sono aumentati circa del 30%. I casi sono stati registrati in particolare a Shifa, la maggiore struttura sanitaria della città assediata. La guerra causò circa 1.400 morti e migliaia di feriti tra i palestinesi; la maggior parte delle vittime furono civili. Già durante il conflitto, volontari medici norvegesi negli ospedali di Gaza riportarono che alcune delle vittime presentavano tracce di uranio impoverito nei loro corpi. Oggi, la maggior parte delle armi di alta tecnologia contengono uranio impoverito o altri metalli pesanti. I loro residui possono essere sparsi dal vento, contagiare gli abitanti nelle immediate vicinanze e contaminare la catena alimentare.

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